ESCLUSIVA CP – Nino Lazzaro: “sui ragazzi non si può sbagliare!”

In esclusiva, ai microfoni di Calciopanchina di Niccolò Brancati, presentiamo Nino Lazzaro – preparatore dei portieri della Numero 1Xtreme Goalkeeper Academy – sezione Reggio Calabria, considerato un riferimento sportivo e umano

Presentata da Niccolò Brancati, ecco l’intervista che ci ha concesso il preparatore dei portieri Lazzaro, a cui vanno i più sinceri ringraziamenti per la sua disponibilità.

NB: Buongiorno a tutti i nostri amici lettori del blog CalcioPanchina di Niccolò Brancati. Oggi abbiamo il piacere di avere con noi il preparatore dei portieri della Numero 1 Xtreme Goalkeeper Academy. Grazie per essere qui! Ciao Nino, iniziamo questa intervista presentandoti ai nostri lettori.

NL: Buongiorno, è un piacere anche per me. Ciao Niccolò: mi presento sono Nino Lazzaro, istruttore di scuola calcio, è svolgo un ruolo limitato, ovvero il preparatore dei portieri. Un pensiero che dico sempre sui ragazzi, con loro non si può sbagliare!.

NB: Perché il ruolo del portiere?

NL: Da piccolo quando giocavo sotto casa con gli amici, svolgevo il ruolo dell’attaccante, ma la prima volta che ho messo piede in un campo di calcio ho capito che il mio ruolo era tra i pali.

NB: Sei il preparatore dei portieri e lavori per la Numero 1Xtreme. Raccontaci la tua avventura in questa società.

NL: Alleno i portieri di calcio a 11, ma, ultimamente preparo portieri anche nel futsal. Due figure che possono sembrare diverse ma che hanno tanto in comune. Proprio in questo contesto ho avuto modo di conoscere Mister Cosimo Falliti “responsabile della Numero 1Xtreme” e ho subito apprezzato la sua professionalità e serietà; è stata reciproca, ed è così iniziata la nostra collaborazione. Oggi il mondo si presenta strumentalizzando i giovani e i genitori al solo scopo di lucro. La realtà Numero 1Xtreme ha come obiettivo di realizzare i sogni dei ragazzi che si avvicinano a questo magnifico sport.

NB: Quali sono le maggiori difficoltà per un preparatore dei portieri che si deve approcciare con i giovanissimi portieri?

NL: Dal punto di vista tecnico sono poche, le maggiori difficoltà si possono riscontrare dal punto di vista psicologico, ovvero far capire loro che dietro un portiere professionista ci sono tanti sacrifici e tanto lavoro, ma senza scoraggiarli, trovando gli stimoli giusti.

NB: Quanto conta avere un portiere con un Dna da Leader in una difesa, come si potrebbe sopperire ad una mancanza di carisma?

NL: Avere un portiere leader è importante per la serenità e sicurezza che si deve trasmettere a tutti i compagni. Nel calcio di oggi sentiamo parlare di impostare dal basso il gioco, o si deve trasformare repentinamente un’azione da difensiva in offensiva. Il carisma in un portiere è indispensabile. I goal si evitano soprattutto con la comunicazione, infatti, durante le partitelle dobbiamo osservarli per vedere oltre alla posizione in campo come dirigono la difesa, e dare loro dei consigli appropriati.

NB: Quali sono i tuoi sogni per il futuro?

NL: Continuare a dare il mio contributo ai giovani e anche ai meno giovani, d’altronde si gioca a calcio anche per rimanere bambini.

NB: Grazie mille per aver risposto alle nostre domande, a presto e in bocca al lupo per tutto!

NL: Niccolò ringrazio Te e il Tuo blog. Un saluto a Te e ai lettori.

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