ESCLUSIVA CP – Luca Sermenghi: “spero di poter diventare un calciatore professionista e di giocare con la maglia della nazionale italiana”

In esclusiva, ai microfoni di Calciopanchina di Niccolò Brancati, presentiamo Luca Sermenghi, giovane centrocampista considerato un punto di riferimento sportivo e umano.

Presentata da Niccolò Brancati, ecco l’intervista che ci ha concesso il giovane centrocampista, a cui vanno i più sinceri ringraziamenti per la sua disponibilità.

NB: Buongiorno Luca, grazie per aver accettato il nostro invito è per essere qui con noi oggi. Iniziamo questa intervista con una domanda molto semplice, presentati…

LS: Buongiorno, è un piacere anche per me. Ciao Niccolò: mi chiamo Luca Sermenghi, ho 14 anni gioco con il Bologna Calcio categoria U15. Il mio ruolo è il centrocampista – trequartista.

NB: Da quanto tempo sei al Bologna Calcio? Di dove sei? Come vieni agli allenamenti?

LS: Gioco al Bologna Calcio da 4 anni, avevo 10 anni quando ho iniziato. Sono di Ozzano una provincia di Bologna. Per allenarmi prendo due treni e il bus che mi porta al campo di allenamento.

NB: Come stai vivendo questa esperienza? Che scuola frequenti?

LS: Vivo questa esperienza dedicando tempo, passione, impegno e felicità. Frequento la terza media nella scuola del mio paese.

NB: Come ti trovi con il mister?

LS: Ho buoni rapporti. Conoscevo il mister, siamo stati insieme nell’U13. Mi trovo bene con lui e con il suo metodo.

NB: Quale è il tuo preferito tra i ragazzi di Siniša Mihajlović e il tuo idolo sportivo? Per che squadra tifi?

LS: Tra i ragazzi di Mihajlovic il mio preferito è Svamberg. Delle sue caratteristiche mi piace il tiro e la forza fisica. Il mio idolo è Dybala essendo tifoso della Juventus, di lui apprezzo le giocate individuali che inventa per i compagni di squadra.

NB: Che esperienza è il campionato nazionale?

LS: Quest’anno è molto importante perché è il mio primo campionato nazionale. Gioco sotto età, è un campionato molto impegnativo e difficile. La mia esperienza fino ad ora è stata bella e emozionante, anche se ho saltato alcune partite per leggeri fastidi e infortuni.

NB: Perché hai scelto proprio questo sport?

LS: Perché è stata la mia passione fin da piccolo.

NB: Sei mai andato a vedere dal vivo delle partite di livello professionistico? Qual è quella che ricordi con maggiore emozione, perché?

LS: Ho visto pochissime partite a causa del Covid e per gli impegni calcistici. Una partita che mi è piaciuta vista in presenza è stata Italia- Spagna U21. Mi è piaciuto molto Chiesa e il gioco che aveva la Spagna.

NB: Con quali ambizioni affrontate questa fase finale del campionato?

LS: La fase finale del campionato la stiamo affrontando con tranquillità e serenità offrendo il massimo dell’impegno per arrivare il più lontano possibile.

NB: Quali sono le tue aspirazioni future? Pensi di far coincidere l’attività sportiva allo studio o al lavoro? Sai che ci sono delle rinunce da fare?

LS: Spero di poter diventare un calciatore professionista e di giocare con la maglia della nazionale italiana. L’attività sportiva sicuramente l’associo allo studio, infatti mi sono iscritto al Liceo Scientifico Sportivo. Mi piacerebbe restare nell’ambito. Per diventare professionista ci sono delle rinunce da fare ma pur di diventare le farei senza alcun problema.

NB: Grazie mille per aver risposto alle nostre domande, a presto e in bocca al lupo per tutto!

LS: Grazie Niccolò per l’intervista!

CalcioPanchina di Niccolò Brancati – Riproduzione riservata